Report osservazioni Hoctorpass Austria 10-11, 11-12, 14-15/09/’23.

Trasferta impegnativa data la distanza (circa 5.30 ore di viaggio da Monticelli Brusati) ma ne è valsa veramente la pena, sia per il cielo stellato sia per il posto di montagna favoloso. Una volta passato il confine Italia/Austria passando per S.Candido si raggiunge Lienz e si prosegue verso Großglockner-Hochalpenstraße per arrivare all’ Hoctorpass, Passo alpino sito nel cuore delle Alpi che attraversa le regioni Carinzia e Salisburgo. Sul Passo non ci sono molti rifugi in cui alloggiare e di conseguenza non ci sono luci invasive che possono disturbare le osservazioni. Ho alloggiato al Berggasthaus Wallackhaus posto a 2304 mt., che consiglio vivamente. Anche fuori da questa struttura si potrebbe tranquillamente osservare ma in questa vacanza non volevo una minimissima presenza di luci intorno a me, ma il buio più totale. Il rifugio non ha luci esterne ma internamente qualche luce delle stanze o simili si nota dalle finestre (nulla di cui preoccuparsi, non sono di certo i fari da stadio soliti di moltissime strutture italiane). Io mi spostavo posizionandomi poco prima della prima galleria in una piazzola a bordo strada così da non avere a vista il rifugio. Il Passo è a pagamento, si paga il pedaggio giornaliero con varie estensioni (dipende dalle offerte ma circa 40 Euro al giorno), ha degli orari di apertura e chiusura (6/18, chiuso di notte). Essendo alloggiato in una struttura sul Passo il biglietto giornaliero valeva per tutti i giorni della permanenza. Non è un problema muoversi sul Passo durante la notte. Nel punto più alto del Passo ci sono un paio di parcheggi molto ampi dove posizionarsi: fuori dal ristorante Fuschertorl (da dove ho osservato l’ultima notte) oppure il parcheggio dell’Edelweißspitze. Che sia per strada, in una piazzola o in un parcheggio il Passo offre spazi per qualsiasi tipo di esigenza. La qualità del cielo notturno si capisce subito esser favolosa, bastava solamente uscire dal rifugio e senza adattamento dell’occhio al buio in circa 20, 30 secondi appariva una Via Lattea maestosa! La mia sdraio blu posta a circa 3 metri da me durante le osservazioni non si notava minimamente. Mai viste così tante stelle nella zona del Pegaso e Pesci, zona non ricchissima a meno che non si sia sotto un cielo veramente buio. Galassia Triangolo ben percepibile in distolta, a tratti anche in visione diretta, la presenza non molto distante di Giove non aiuta sicuramente la valutazione. Oggetti al telescopio marcatissimi! I valori SQM-L presi eran bassi rispetto al cielo che avevo sopra la testa, in Val di Vizze misurai un 21.72 contro il valore massimo di 21.64 della serata migliore, ma il cielo è visibilmente più buio. La presenza della Via Lattea influisce sulla misurazione.

 

– NOTTATA 10/11 09 2023

Cielo sereno, quasi impercettibile foschia bassa verso la valle, buona trasparenza, niente umidità, seeing 2 e picco SQM-L allo zenit 21.56.

Osservati:

AMMASSO ANATRA SELVATICA (M11): sotto cieli come questo diventa difficile distinguere i confini dell’ammasso perché le stelle che fanno da sfondo sono luminose quasi quanto quelle di M11. Un’esplosione di stelle.

NEBULOSA AQUILA (M16): molto marcata rispetto alle solite osservazioni, questo ha concesso di risolvere una nuova parte di nebulosa, quella che circonda la parte dell’ammasso con le stelle luminose a forma di “L” che puntano i Pilastri della creazione. Quest’ultimi ben risolti sia con il 17mm che con l’11mm, ben percepibili anche senza filto UHC.

NEBULOSA OMEGA (M17): la parte del corpo della “paperella”era marcatissima dal colore praticamente bianco. Non particolarmente marcate le zone circostanti.

NEBULOSA TRIFIDA (M20): molto estese le zone della nebulosa ben godibili con il 17mm.

NEBULOSA LAGUNA (M8): risolvendo più nebulosità, solitamente debole sui bordi, la nebulosa è parecchio estesa e il 17mm non la contiene tutta. Molto marcata la zona più densa di gas, tanto da sembrare biancastra. Eccezionale.

M22: Fantastico globulare nel Sagittario, finalmente si risolve bene il fondo di stelle classico di un globulare che risulta di forma irregolare come l’ammasso, stelle risolvibili fino al centro con 17mm.

M13: spaventoso! Numerosissime le stelline risolvibili nella parte centrale dell’ammasso, sembrano piccoli diamanti. Cieli bui regalano un emozione favolosa con M13.

M92: le tante stelle risolvibili hanno fatto sì che si perdesse la forma dell’occhio umano che spesso ritrovo da Croce di Marone e Bazena. Ricchissimo di stelle di forma solo leggermente ovale.

GALASSIA FIREWORKS (NGC6946): la Galassia che spesso rimane flebile, qui si trasforma in una galassia con 4 bracci ben risolvibili, di forma allungata, ovale. Ben visibile anche dal cercatore 10×60

NEBULOSA CRESCENT (NGC6888): decisamente bella marcata ma senza molti dettagli in più rispetto al solito se non un filamento di gas che unisce la stella luminosa quasi centrale al bordo in alto della nebulosità di forma ovale con la zona più luminosa a forma di “C” ovalizzata, la zona dove rimane solitamente più flebile la nebulosità era talmente marcata da esser luminosa tanto quanto l’altro lato. Uno più largo e sfumato dell’altro con un grumo più denso.

NEBULOSA HELIX (NGC7293): spesso non visibile anche da cieli bui di media su 21 SQM-L senza l’ausilio del filtro, mentre qui mi ha stupito il vederla già dal cercatore! All’oculare mostrava il “ciambellone” bello marcato, sopratutto la parte inferiore. Favolosa.

NEBULOSA SATURNO (NGC7009): piccola nebulosa ovale che mostrava dei piccoli sbuffi laterali, questa visione giustificava parecchio il suo esser nominata Nebulosa Saturno. Sbuffi meglio percepibili in distolta. Leggero alone tutto intorno alla parte più luminosa.

M15: esplosione di stelle, ammasso globulare eccezionale con la parte rotondeggiante bianca che fa da sfondo alle innumerevoli stelle luminose, molto più concentrata verso il centro rispetto agli altri globulari più luminosi.

M2: ammasso globulare favoloso. Nulla da invidiare ai più famosi M13 e M15. Molto belle le stelle diffuse mentre ci si allontana dal centro del globulare. Come dimensioni ricorda M22.

GRUPPO DEER LICK (C30): fantastica la galassia principale, riempie tutto il campo dell’oculare da 11mm, marcate anche le polveri scure soprattutto vicino al nucleo. Nucleo quasi puntiforme con bell’alone allungato tutt’intorno. Ben visibili anche le 4 galassie più piccole che completano l’ammasso.

QUINTETTO DI STEPHAN: finalmente risolto come non mai, le galassie erano ben distinte e marcate, sembrava di osservare galassie di nona/decima magnitudine. Ben distinte tutte e 5, visibili anche i due nuclei separati delle 7318 A e B. Mi ha veramente stupito da quanto era luminoso.

NGC 507 GROUP: fantastico gruppo di galassie, peccato le tante stelline che disturbano la zona ma si percepiscono bene circa 4/5 galassie. Zona molto ricca. Non mi son soffermato molto perché a breve sarebbe sorta una piccola falce di Luna.

HICKSON 10: ammasso un poco ostico da individuare, per trovarlo son partito da NGC507, composto da 4 galassie ben risolvibili, 3 in fila con quella centrale (NGC536) di forma ovale piuttosto allungata e ben più grande delle altre. La quarta è sita sotto quella centrale, un poco più distanziata rispetto alle altre.

GALASSIA SCULTORE (NGC253): immensa, una galassia davvero maestosa, ben godibile con il 17mm, perfettamente visibili le polveri scure nella zona centrale che si diramano nei dintorni del nucleo. Galassia di notevole spessore.

C62: galassia non molto marcata ma molto spessa e lunga. Molto grande.

HICKSON 7: risolte tutte e quattro le galassie che lo compongono. Molto debole NGC197 che risulta appiccicata a NGC196, molto luminoso il nucleo di NGC192 e bella grande NGC201.

M33: sbirciata ma eccezionale, non ho mai visto una galassia così ben definita.

M31: non finisce mai, veramente gigante con le bande scure marcatissime. Nucleo luminosissimo e puntiforme.

M42-M43: solo una sbirciata ma mi ha lasciato senza parole. La cosa che più mi ha stupito oltre le venature dei vari gas zona Trapezio, è stata la parte oscura che divide M42 da M43, era nera come il catrame! Scurissima! Mai visto all’oculare qualcosa di così scuro.

 

– NOTTATA 11/12.09

Cielo sereno, leggera umidità e venticello, buona trasparenza, seeing 3 e picco SQM-L allo zenit 21.58.

Osservati:

NEBULOSA VELO: oltre le due parti principali (con increspature di gas sbalorditive) si risolvevano parecchie nuove zone di gas che non avevo mai visto, sbuffi ovunque. Ricchissime di dettagli la 6960 e la 6995, Quest’ultima sembrava più grande del solito con nuovi filamenti risolvibili.

NEBULOSA CRESCENT.

NEBULOSA DUMBELL (M27): maestosa, con il 17 mm e filtro UHC quasi non si distinguevano le due zone principali, la zona intorno al manubrio appariva molto luminosa, quasi come il manubrio stesso. Meglio risolvibile con l’11mm e filtro UHC.

M71: globulare favoloso, cieli bui come questo permettono la visione della sua forma a freccia ed il contorno ricchissimo di stelle lo rende veramente speciale.

NGC6905: bella nebulosa planetaria racchiusa tra due stelline, di forma circolare. Con oculare da 8mm si risolvono molto bene le zone scure interne, più marcate nella zona sinistra.

M15

M2

M30: ammasso globulare da cui, dal classico centro denso con fondo biancastro, si diramano varie file di stelle luminose in diverse direzioni.

HICKSON 90: bellissimo ammasso di galassie nel Pesce Australe, ben risolvibile la componente B e C, visibile la D ma sembra essere un piccolo sbuffo della B, non risolvibili separatamente. Debolissima la componente A.

C44: bellissima galassia che ricorda vagamente la Piede di porco a causa del suo terminare su un lato con un ricciolino curvo verso l’alto. Visibile anche una banda di polveri scure che attraversa il centro della galassia.

NGC 7385 GROUP: fantastico ammasso di galassie nella costellazione di Pegaso, seppur deboli, risolvibili 6 componenti. Non visibile la 7384. Molto deboli la 7387/89/90. Tutte presentano una forma piuttosto tondeggiante, solo 7388 leggermente ovale.

NGC 7463 7464 NGC7465: bellissimo tripletto nel Pegaso. Molto vicine l’una all’altra ma risolvibili separatamente, 63 e 64 son quasi appiccicate, 63 molto più grande. Ben luminosa 7465.

ARP 13: galassia bellissima e grande, di forma ovale con risolvibile il nucleo puntiforme. Sembrava di percepire leggeri accenni di bracci.

ARP 212: bellissima galassia quasi tonda, leggermente ovale, con 8mm (F2000) si percepiscono le polveri scure. Peccato per una stella luminosa non molto distante che disturba l’osservazione.

HICKSON 93: ammasso di galassie in Pegaso, risolvibili 4 componenti, A la componente più luminosa di forma tondeggiante, componente D la più debole e piccina (un batuffolino), la C leggermente di forma ovale e media luminosità. Risolvibile la componente B ma tonda, non risolvibili i due sbuffi.

HICKSON 94: altro Hickson nel Pegaso, ben visibile la componente A ma non distinguibile la B e la D essendo appiccicate, già con oculare da 8mm perdevo contrasto. Comunque intuibili le componenti ma non risolte. Visibile la C staccata dal gruppetto principale.

HICKSON 97: ammasso Hickson nei Pesci, ben risolvibili i due membri (A e C) IC5356/57, a tratti sembrava di percepire la componente D ma non risolvibile con sicurezza.

NGC7315: piccola galassia leggermente ovalizzata di mag.14, bella marcata con un bel nucleo luminoso.

GRUPPO DEER LICK

HICKSON 92: il famoso Quintetto di Stephan, incredibili come lo si risolve da un cielo come questo, visione eccezionale. Ben visibili tutte e 5 le galassie.

 

– NOTTATA 14/15.

Purtroppo l’ultima nottata sembrava non voler lasciarmi la possibilità di osservare, nebbia e nuvoloni neri di passaggio. Guardando la webcam dell’ Edelweißspitze vedevo begli sprazzi di sereno, mentre dal rifugio dov’ero alloggiato nebbia bella fitta. Ho quindi deciso di cambiare posto e spostarmi al Ristorante Fuschertorl. Sebbene ci fosse umido, vento e nuvoloni di passaggio ho deciso di montare lo stesso ed ho portato a casa una buonissima nottata. Picco SQM-L allo Zenit 21.64. Seeing 3-4. Buona trasparenza.

Osservati:

M15: visione leggermente impastata causa seeing.

GRUPPO DEER LICK: la galassia principale non spiccava come al solito, leggermente più piccina ma con visibile la banda scura. Una delle galassie piccoline minori risolvibile a fatica.

HICKSON 92: risolte tutte e 5 le galassie ma più deboli delle scorse osservazioni.

NGC 7385 GROUP: seppur debolissime 7387/89/90 erano comunque risolvibili. Risolvibile leggermente ovale la 7385.

AMMASSO NGC7619: ammasso di galassie vicino alla testa dei Pesci. Ben risolte 7 galassie. Le due più luminose Ngc7619 7626. Di forma circa tonda IC5309 Ngc7623 e Ngc7612. Leggermente allungate Ngc7611 e 7631.

NGC 5O7 GROUP: saltano subito all’occhio una decina di galassie ben visibili.

NGC 383: bellissimo ammasso di galassie vicino alla coda dei Pesci, le 5 galassie principali (ngc383-84-85-80-79) sono in fila, quella centrale si trova un poco più distante dalle due coppie che le stanno una alla destra e una alla sinistra. Ngc374 rimane circa in linea con le galassie in fila ma distante sospesa tra due stelline. Ngc375 vicina a Ngc384 ma non in linea.

NGC 403 399: bella coppia di galassie con una vista di taglio (403) e la vicina di forma ovale piuttosto debole. Vicino al gruppo Ngc 383.

NGC 410 414 407: bel tripletto di galassie disposte a banana con 410 al centro con nucleo bene visibile, 407 si presenta di taglio con un bello spessore e 414 un bel batuffolo con una fila di stelle vicino.

NEBULOSA PACMAN (Ngc281): maestosa, si risolve la banda al centro della nebulosità a forma di “C” molto chiusa, al quale si aggiunge su un’estremità una lingua di gas mai risolti.

C5: galassia enorme, anche da qui non è marcatissima ma finalmente si risolvono i flebili bracci a spirale.

IC 356: grande galassia di forma ovale leggermente irregolare con bel nucleo luminoso diffuso.

NGC 1569: bellissima galassia di taglio, si risolve con nucleo spostato dal centro. Sembra una cometa particolare. Di bello spessore.

C23: da effetto wow! La banda scura era marcatissima, visibile sia in visione distolta che diretta. Il resto della galassia era veramente luminoso.

M33: indescrivibile, veramente una visione eccezionale. Bracci a dir poco ben marcati, nucleo esteso e risolvibili ben 6 zone di regioni HII.

NGC 704: ammasso di galassie con addensamento, quartetto centrale composto da ngc704-05-03-08 molto strette ma risolvibili separatamente. Vicinissimo ho risolto ngc714 di taglio spessa, ngc710 Ic1732, ngc687 (piccoli batuffoli).

NEBULOSA PICCOLA CAMPANA (M76): oltre la parte centrale a forma di clessidra si percepiva una lieve sfumatura di gas tutt’intorno. Molto più marcata la parte destra della clessidra.

M31 M32 M110: mi son dato la buona notte segnando la conclusione di questa favolosa trasferta astronomica osservando un grande classico con dettagli, come le bande scure di M31 marcatissime, che rimarranno impressi nella memoria.

Almeno fino a quando non avrò la possibilità di osservare da un cielo migliore di questo.

;-P

Cieli Sereni.

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